La Campagna di Primavera di Fondazione Telethon, dedicata alle mamme rare, ha visto tante piazze italiane colorarsi della missione di Fondazione Telethon.
“Io per Lei”, giunta alla sua decima edizione, è diventata sempre di più in questi anni un appuntamento, un modo per tenere insieme, persone, famiglie, associazioni, volontari che anche quest’anno, hanno risposto all’appello di Fondazione Telethon.
E sono proprio le Associazioni partner che vogliamo ringraziare, per essere sempre al nostro fianco, per la scelta di condividere l’idea di un futuro migliore per tante mamme rare e per le loro famiglie e, soprattutto per il cuore che mettono in ciò che fanno.
Grazie a Uildm, alle sue sezioni e ai suoi volontari. Tutti insieme testimoniano l’importanza del sostegno alla ricerca per il miglioramento della qualità di vita delle persone con una malattia neuromuscolare. La Campagna di Primavera, nel suo slogan, ritrova la forza e il coraggio delle mamme Uildm che, oltre 30 anni fa, con grande determinazione diedero il via a quel percorso che sta permettendo alla ricerca di portare risultati straordinari.
Grazie ad Avis ai suoi volontari e ai suoi donatori, con Fondazione Telethon da oltre 20 anni. A loro il grazie per aver portato nelle piazze italiane un messaggio legato al “futuro” per tante ragazze e ragazzi che convivono con una malattia genetica rara.
Grazie ad Anffas che, nel decennale della collaborazione con Telethon, ha confermato il suo impegno coinvolgendo la rete delle famiglie e degli Autorappresentanti nella comune visione che la ricerca sia uno dei principali strumenti per il miglioramento della qualità di vita delle persone con una disabilità intellettiva.
Grazie anche ad Unpli che anche quest’anno ha coinvolto le proprie comunità e i propri territori in una attività di volontariato a sostegno della ricerca.
Grazie ad Azione Cattolica Italia perché crede fortemente nella ricerca e nella forza di questa alleanza. Diocesi e parrocchie che si mobilitano per offrire vicinanza alle persone che convivono ogni giorno con una malattia genetica rara e alle loro famiglie sono un segno tangibile dell’impegno dell’Azione cattolica italiana e dei suoi volontari.
E, ancora, grazie alle edicole che aderiscono al Si.Na.G.I perché, anche in questa Primavera, hanno scelto di distribuire all’interno delle edicole i Cuori di biscotto per dare continuità al percorso avviato da qualche tempo con Fondazione Telethon.
